Necessità
Essere primi su google è fondamentale per competere nel mercato digitale. La chiave per farlo è curare la SEO.
Perchè?
Oggi, in Italia, più del 75% delle persone effettua una ricerca su internet prima di comprare qualcosa: qualunque cosa tu voglia vendere sia esso un prodotto, un servizio, un viaggio o una prenotazione al ristorante, non ha importanza.
Quello che conta è essere trovati e per farlo bisogna essere presenti nella prima pagina dei risultati di ricerca.
94%
Il 94% delle persone che effettua una ricerca su internet non va oltre la prima pagina.Chi non è lì, perciò, non esiste.
La SEO
Come farsi trovare? Le strade sono due: la SEO e la SEM.
La SEO (Search Engine Optimization), ovvero l’ottimizzazione per i motori di ricerca, è tutto ciò che aiuta i siti ad essere primi su google: tanti piccoli accorgimenti che se curati alla perfezione permettono di scalare la pagina dei risultati di ricerca e farsi trovare da chi cerca.
Per dare un’idea le pietre angolari della SEO sono: originalità e coerenza del contenuto, velocità di caricamento, link building, responsività e altro. A questi si vanno ad aggiungere tanti piccoli dettagli che contribuiscono alla scalata per le fatidiche prime posizioni.
La SEM
L’altro metodo è la SEM (Search Engine Marketing) ovvero la pubblicità sui motori di ricerca: ogni pagina Google annovera tra i suoi risultati alcuni (i primi e gli ultimi, di solito) che contengono sotto il titolo la dicitura “Ann.”. Per essere in quelle posizioni si paga un tot a click. I primi, secondo l’algoritmo di Google, sono i migliori offerenti per la parola chiave ricercata.
Esseri primi
Come si fa ad essere primi?Per essere il migliore offerente le strade sono essenzialmente due: offrire di più per gli annunci degli altri competitor senza curarsi della SEO (di solito se non sei tipo il proprietario di Amazon mi sa che non ti conviene), oppure curare la SEO copywriting e fare un’offerta nella media per ogni click.
Come si fa ad essere primi?Per essere il migliore offerente le strade sono essenzialmente due: offrire di più per gli annunci degli altri competitor senza curarsi della SEO (di solito se non sei tipo il proprietario di Amazon mi sa che non ti conviene), oppure curare la SEO copywriting e fare un’offerta nella media per ogni click.
Il risultato migliore
L’algoritmo di Google premia chi è coerente nei contenuti rispetto a chi non lo è, cercando sempre di portare ai clienti, quindi alle persone che effettuano la ricerca, il risultato migliore.
La SEO copywriting assume quindi una doppia importanza:
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